Il podio sugli Champs-Elysées a Parigi ha incoronato i grandi vincitori del Tour de France. Jonas Vingegaard, indossando la sua seconda maglia gialla, si è aggiudicato il primo posto, mentre Jasper Philipsen si è distinto per la vittoria nella classifica a punti verdi.
Nella serata di domenica, Victor Campenaerts era presente sul podio, nonostante non indossasse una delle quattro famose maglie del Tour. Il corridore della squadra Lotto-Dstny è stato premiato per la sua super combattività e ha dichiarato che questo riconoscimento è più significativo di tutto ciò che ha ottenuto in precedenza nel ciclismo.
Il belga ha svolto un ruolo cruciale per la sua squadra, che ha affrontato una difficile edizione del Tour con l’uscita di scena di Caleb Ewan nella tappa 13. Pascal Eenkhoorn e Maxim Van Gils si sono distinti come i migliori piazzamenti della squadra con un paio di podi.
Campenaerts, intervistato da Het Nieuwsblad, ha affermato che salire sul podio a Parigi per ricevere il suo premio è stato un momento ancora più significativo rispetto alla sua vittoria di una tappa al Giro d’Italia o al record mondiale dell’ora.
Il corridore è stato protagonista di cinque fughe durante le 21 tappe del Tour, vincendo il premio per la combattività nelle tappe 18 e 19 della scorsa settimana. Durante la tappa 18, si è sacrificato per aiutare il compagno di squadra Eenkhoorn a superare il gruppo e poi ha lanciato un attacco finale mentre la fuga resisteva al gruppo.
Campenaerts ha battuto numerosi grandi nomi del ciclismo, tra cui Thibaut Pinot, Tadej Pogačar, Julian Alaphilippe, Ben O’Connor, Krists Neilands, Mads Pedersen, Mathieu Burgaud e Georg Zimmermann. Il premio è stato assegnato grazie a una votazione divisa al 50% tra i tifosi e una giuria.
Il direttore sportivo della Lotto-Dstny, Mario Aerts, ha elogiato Campenaerts per la sua motivazione e il suo ruolo nel motivare i compagni di squadra durante il Tour. Aerts ha sottolineato l’atteggiamento positivo di Campenaerts e ha affermato che non è mai stato così in forma come in questa edizione del Tour.
Victor Campenaerts è considerato un elemento chiave nel lavoro di squadra e un motivatore per gli altri corridori. L’approccio mentale di Campenaerts è stato evidenziato anche da Mohoric dopo la sua vittoria di tappa, sottolineando la sua abilità di gestire il dolore e la fatica. La mentalità di Campenaerts era visibile quando, nonostante il dolore alle gambe, ha dichiarato: “Ce la metterò comunque”.