Matteo Jorgenson si ritira dal Tour de France prima della tappa 16
Il difficile Tour de France del team Movistar è continuato nella terza settimana di gara, quando è stato annunciato martedì mattina che Matteo Jorgenson non avrebbe preso parte alla tappa 16. Si è appreso che Jorgenson si è ritirato a causa di una lesione muscolare alla coscia, aggiungendosi così alla lista crescente di ritiri nel Tour de France di quest’anno.
Jorgenson, 24 anni, è stato uno dei corridori più attivi di Movistar nelle fughe durante il Tour di quest’anno e si trovava al 48° posto nella classifica generale. Questo era solo il suo secondo Tour de France, ma ha dimostrato di avere delle ottime performance, come nell’attacco alla tappa del Puy de Dôme, dove è stato quasi raggiunto dal ciclista Mike Woods (Israel-Premier Tech), e nella tappa di transizione a Belleville-en-Beaujolais, dove si è piazzato terzo dopo essere entrato nella fuga del giorno.
Dopo il ritiro di Jorgenson, la squadra Movistar si è ridotta a soli quattro corridori. Il leader Enric Mas è caduto il primo giorno con una scapola rotta, mentre Ruben Guerreiro e Antonio Pedrero hanno lasciato la gara a causa di infortuni dopo la tappa 14.
Movistar ha comunicato in breve che “purtroppo Matteo Jorgenson non potrà continuare nel Tour de France e non prenderà parte alla cronometro di martedì”. I suoi infortuni, uno strappo muscolare alla coscia sinistra e dolori al perineo, richiedono un periodo di riposo per un pieno recupero.
I quattro corridori rimasti di Movistar per l’ultima settimana del Tour de France 2023 sono Alex Aranburu, Gorka Izagirre, Gregor Muhlberger e Nelson Oliveira. Aranburu è un poliedrico ciclista, vincitore di una tappa nel Giro d’Italia, Izagirre è un corridore basco, Muhlberger è il campione nazionale austriaco e Oliveira è un veterano specialista portoghese delle cronometro.