Rod Ellingworth

“Cavendish rimarrà scioccato” – Ellingworth sull’incidente del Tour de France di Cavendish

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Rod Ellingworth, attuale team manager di Ineos Grenadiers, ha avuto un ruolo centrale nella carriera di Mark Cavendish, noto ciclista professionista. Ellingworth conosce Cavendish meglio di chiunque altro nel mondo del ciclismo e la sua competenza gli ha permesso di comprendere appieno il dolore e la delusione che il Manxman ha provato dopo essere stato costretto ad abbandonare il Tour de France. La caduta ha infatti interrotto le speranze di Cavendish di raggiungere un record di 35 vittorie di tappa.

Gli allenatori delle prestazioni avevano inizialmente dubbi sul potenziale di Cavendish, ma Ellingworth ha sempre creduto in lui, sia da adolescente che come professionista. Grazie alla sua fiducia, Cavendish è riuscito a diventare un velocista di successo e, nel 2011, proprio grazie a un progetto ideato da Ellingworth, ha conquistato il titolo mondiale a Copenaghen.

Nonostante ora si trovino in squadre diverse, Ellingworth e Cavendish rimangono molto uniti. Dopo l’incidente di Cavendish, Ellingworth si è subito mostrato solidale con lui ed è stato addolorato nel vederlo lasciare la gara in ambulanza. Conosce bene il dolore provocato dalla frattura alla clavicola e comprende pienamente cosa significhi per Cavendish e per la sua famiglia.

Dopo aver visto Cavendish salire sull’ambulanza, Ellingworth ha espresso il suo sincero dolore per la situazione. Ha inoltre pensato al dolore che Cavendish e la sua famiglia stanno provando in un momento così difficile.

Ellingworth ha quindi messo in prospettiva gli eventi sia per Cavendish che per lo sport in generale. Ha commentato che se Cavendish fosse semplicemente uscito dal Tour senza riuscire a vincere una tappa, sarebbe stata una cosa, ma la caduta che lo ha costretto a ritirarsi in quel modo è qualcosa di terribile. È una tragedia non solo per Cavendish, ma per tutto lo sport. Tutti sono stati privati ​​dell’opportunità di vedere Cavendish vincere la sua 35a tappa del Tour. È una delusione che sicuramente ha colpito tutti nel mondo del ciclismo.

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Inoltre, Ellingworth ha anticipato la decisione di Cavendish di ritirarsi nel 2023, forse offrendo anche dei consigli durante il processo decisionale. Tuttavia, Ellingworth credeva che Cavendish avrebbe potuto vincere uno sprint al Tour de France in quella che avrebbe dovuto essere la sua ultima corsa. Non esclude quindi la possibilità che Cavendish decida di correre anche nel 2024 e di ritornare al Tour de France per concludere la sua carriera con successo e non in ambulanza.

Infine, Ellingworth ha concluso dicendo che anche se Cavendish non era considerato come il favorito per una 35a vittoria di tappa, aveva buone probabilità di riuscirci. Non si sente di fare previsioni sul futuro di Cavendish in questo momento, ma conoscendolo, tutto è possibile.

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Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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