Michael Vanthourenhout (Bingoal-Pauwels Sauzen) ha aggiunto un primo titolo di campionato belga al suo palmares in un’edizione epica a Loenhout. Il campione europeo ha consolidato il suo status di top-mudder cavalcando Laurens Sweeck (Crelan-Fristads) fuori dal volante nell’ultimo giro.
Sweeck sembrava avere la misura di Vanthourenhout ma, nella gara bagnata da una pioggia battente, un piccolo errore nella zona materiale si è rivelato sufficiente per far oscillare la gara a favore del corridore di Bingoal dopo che tutti gli altri concorrenti erano rimasti indietro.
In un primo giro pieno di incidenti, Thibau Nys (Baloise Trek) ha preso la buca nella speranza di essere un contendente per il suo primo titolo nazionale d’élite, eliminando Sweeck e Vanthourenhout. Tuttavia, il figlio del grande Sven Nys è caduto nei primi minuti e si è ritrovato a inseguire terzo per il resto della gara.
Anche Eli Iserbyt (Bingoal-Pauwels Sauzen) è caduto nel primo giro e ha impiegato un po’ a riprendersi e non è riuscito a fare meglio del quarto posto.
La gara è stata quindi tra Sweeck e Vanthourenhout, due dei migliori corridori nel fango, mentre i cieli si aprivano su Loenhout.
Appena visibili in mezzo all’acquazzone, Sweeck e Vanthourenhout si sono scambiati le curve attaccando sul percorso disseminato di fango, con un momento critico arrivato al penultimo giro quando entrambi i piloti sono rientrati ai box per le moto nuove. Vanthourenhout è entrato per primo ai box e Sweeck, alle calcagna, è quasi andato a sbattere contro la moto scartata e il ritardo ha dato a Vanthourenhout qualche secondo di vantaggio.
Lo sforzo gli è costato e, sebbene il corridore di Crelan-Fristads abbia colmato il divario, Vanthourenhout lo ha riaperto di nuovo, tagliando qualche metro in salita. Sweeck si è accontentato dell’argento, mentre Nys, ai suoi primi campionati d’élite, era entusiasta di ottenere il bronzo.