Dopo una pausa di due anni, il gruppo del WorldTour torna in Australia per dare il via al calendario 2023 al Tour Down Under.
Dal 17 al 22 gennaio alcuni dei migliori corridori del mondo convergeranno ancora una volta ad Adelaide per spazzare via le ragnatele e sfidarsi in sprint, salite e persino un prologo.
Dato che questa è l’Australia in estate farà caldo, con temperature che sfiorano i 40 gradi Celsius. Per coloro che sono venuti dall’Europa per la gara questo potrebbe essere uno shock per il sistema, mentre coloro che hanno trascorso gli ultimi mesi in Australia potrebbero avere un vantaggio, per non parlare dei watt extra che una gara di casa può raccogliere.
Quindi cosa c’è in serbo per il gruppo mentre aprono i loro conti per il 2023?
Prologo: Adelaide – Adelaide, 5,5 km
Il prologo di 5,5 km potrebbe non mettere alla prova la resistenza, ma potrebbe sorprendere chiunque le cui capacità tecniche siano un po’ arrugginite.
Il percorso, che si svolge nel centro della città di Adelaide, include alcune curve strette e una discesa veloce che significherà che i contendenti dovranno avere il loro ingegno e watt.
Tappa 1: Tanunda – Tanunda, 149,9 km
Stabilito l’ordine delle cose dopo il prologo, è tempo che venga nuovamente squarciato dalla prima tappa stradale della corsa.
Quattro salite di Menglers Hill si frappongono tra i velocisti e la loro possibilità di vincere. La salita è breve, poco meno di 4 km, ma presenta delle forti pendenze che potrebbero spezzare le gambe alla fine di quattro giri.
Ma tutto può succedere, come è successo in una tappa simile nella gara maschile del Santos Festival of Cycling del 2021, dove Luke Durbridge ha vinto con una fuga in solitaria di 80 chilometri.
Tappa 2: Brighton – Victor Harbor, 154,8 km
La fase 2 è la più lunga della gara con 154,8 km. Il percorso costeggia la costa per la prima metà della tappa con un punto di sprint che arriva dopo 33,6 km prima di dirigersi verso l’interno per un finale collinare.
Dopo un secondo punto di volata al km 71,7 arriva la prima salita classificata della giornata, Parawa Hill, una salita lunga 2,9 km con una pendenza media del 7% e massima del 16,7%.
Chiunque venga sorpreso a Parawa Hill ha 40 km per recuperare o riprendere contatto con il gruppo prima della prossima salita di Nettle Hill, che, nonostante il nome, ha meno pungente della precedente lunga 2,5 km con una pendenza massima di 15,64% e una media del 6,8%.
L’ultima volta che la gara ha incluso un arrivo a Victor Harbor è stato nel 2020, culminato in un calcio di gruppo vinto da Giacomo Nizzolo. Sebbene le salite che portavano al traguardo fossero più brevi in quella tappa, possiamo ancora aspettarci di vedere alcuni corridori veloci, come Caleb Ewan, arrivare in finale.
Tappa 3: Norwood – Campbelltown, 116,8 km
La fase 3 potrebbe essere la seconda più breve della gara, ma comprende tre delle salite più dure della regione: Norton Summit, Checkers Hill e Corkscrew Road prima di finire a Campbelltown, il che significa che potremmo assistere a un cambio di classifica generale alla fine di il giorno.
Con la vetta che arriva a soli 5 km dal traguardo, è probabile che Corkscrew Road svolga il ruolo cruciale nel decidere la tappa. Con una lunghezza di 2,3 km con una pendenza media del 9,2%, potrebbe essere abbastanza breve per alcuni corridori in stile classico più incisivi da superare la vetta e sfruttare la discesa fino al traguardo a meno che le speranze del GC non arrivino per prime.
Tappa 4: Port Willunga – Willunga Township, 133,2 km
La tappa 4 potrebbe svolgersi a Willunga ma non include l’ormai leggendaria salita di Willunga Hill che ha visto Richie Porte cavalcare verso la vittoria in più occasioni in passato.
Invece, la gara porta il gruppo intorno all’area vinicola della McLaren Vale prima di uno sprint finale inchiodato. La gara passa attraverso le pendici inferiori di Willunga Hill, ma niente che un velocista in forma non sarebbe in grado di superare, il che significa che possiamo aspettarci un calcio di gruppo a Willunga Township.
Tappa 5: Unley – Mount Lofty, 112,5 km
I velocisti potrebbero aver avuto la loro giornata nella tappa precedente, ma non ci sarà molto da festeggiare nella tappa 5.
La tappa finale della gara può essere la più breve, ma è di gran lunga la più impegnativa con 3.131 m di dislivello guadagnati in soli 112,5 km grazie a cinque salite della breve e ripida salita del Monte Lofty. La tappa termina in cima alla salita lunga 1,3 km che presenta una pendenza massima del 13,3% e una pendenza media del 7,3%.
Se il GC è vicino alla fase 5, potremmo vedere alcune corse esplosive mentre i piloti cercano di guadagnare tempo e ridurre il campo ogni giro.
Contendenti
Tutti i 18 team WorldTour sono presenti al Tour Down Under mentre i team si sforzano di aprire i loro account 2023 e guadagnare punti cruciali all’inizio di questo nuovo ciclo WorldTour triennale.
Il nuovo sistema di punti UCI significa che come corsa a tappe WorldTour, Tour Down Under ha molti punti in offerta, quindi varrà più che il viaggio in Australia per le squadre che ottengono punti nella borsa ed evitano la temuta zona retrocessione.
Questo è un corso che si adatta al favorito locale, Rohan Dennis (Jumbo-Visma). Il prologo in particolare giocherà nella sua abilità nelle prove a cronometro e potenzialmente gli farà guadagnare un tempo cruciale. Resta da vedere se riuscirà a disputare la classifica generale in sei giorni, ma possiamo aspettarci che lui e la sua squadra combattano bene.
Anche il due volte vincitore assoluto del Santos Tour Down Under, Daryl Impey, si schiererà ad Adelaide per l’ultima volta dopo aver annunciato il suo imminente ritiro alla fine del 2023. È affiancato dal compagno di squadra Israel Premier Tech e tappa del Tour de France 2022 vincitore Simon Clarke e l’ex campione europeo Giacomo Nizzolo.
INEOS ha il campione nazionale australiano Luke Plapp che vorrà rendere orgoglioso il verde e l’oro, così come Geraint Thomas e i giovani talenti Ethan Hayter e Magnus Sheffield.
Come squadra registrata in Australia, Jayco AlUla cercherà di brillare alla prima edizione della gara per due anni. Michael Matthews è abbastanza versatile da essere in lizza per più fasi per la squadra e Simon Yates terrà d’occhio la fase finale e la classifica generale.
Il compagno australiano e vincitore del Giro d’Italia 2022 Jai Hindley si schiererà come un forte contendente per la classifica generale per Bora Hansgrohe.
Altri contendenti della nazione di origine da tenere d’occhio sono Ben O’Connor (AG2R Citroën), Jay Vine (UAE Team Emirates) e Michael Storer (Groupama-FDJ).
Per quanto riguarda gli sprint, in cima alla classifica c’è Caleb Ewan, che correrà per la nazionale, ma per vincere dovrà vedersela con Bryan Coquard (Cofidis) e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck).