Amity Rockwell e Lukas Baum trionfano al Migration Gravel Race

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Amity Rockwell (Trek/PAS/Maurten/Schwalbe) e Lucas Baum (ORBEA x Leatt x Speed ​​Company) hanno conquistato i titoli nella classifica generale della Migration Gravel Race in Kenya, una gara di quattro giorni.

Madeleine Nutt (Ribble Collective), che era quinta alla Traka 360 all’inizio di quest’anno, ha compiuto un notevole exploit nella quarta tappa, piazzandosi al quarto posto assoluto. Ha lanciato un attacco in solitaria e ha vinto la tappa con un vantaggio di 30 minuti su Maria Gudmundsdottir, che l’ha portata al secondo posto assoluto in classifica generale.

Rockwell è arrivato terzo nella classifica finale, assicurandosi così il titolo assoluto. È salita sul podio per tutti e quattro i giorni di gara, vincendo le tappe 2 e 3.

“È stato un bellissimo modo per concludere il mio viaggio in Kenya! Sono partita subito dal gruppo e ho continuato a spingere fino al traguardo”, ha scritto Nutt sul suo profilo Instagram. “Ho superato ampiamente le mie aspettative e le mie capacità, grazie all’incoraggiamento dei piloti e dei media”.

Per quanto riguarda gli uomini, Baum ha vinto l’ultima tappa assicurandosi così la vittoria nella classifica generale, sfruttando il guasto meccanico di Hakizimana Seth, del Team AMANI. Il tedesco ha poi percorso gran parte della tappa in solitaria, affrontando 1.680 metri di dislivello.

Tanner Visnick (Rock Horn Racing) è arrivato secondo nella quarta tappa, mentre l’australiano Lachlan Morton (EF Education-EasyPost) è arrivato terzo, assicurandosi il secondo posto assoluto in classifica generale.

La Migration Gravel Race è una gara di 650 km ed è la terza tappa della serie Gravel Earth, che prevede sette tappe. La prossima gara, l’Octopus Gravel in Svizzera, si svolgerà il 1° luglio.

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Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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