Il 2022 ha certamente avuto i suoi alti e bassi, ma le biciclette mi hanno fornito ancora una volta una costante rassicurante. Vi sentite un po’ esausti? Andate a fare un giro. Ti senti ansioso? Fate un giro in bici. Avete bisogno di sfogarvi? Avete capito bene. Per essere chiari, non credo che l’equitazione aggiustamenti , ma almeno può fornire un momento di chiarezza per aiutarvi a risolvere i problemi.
A tal fine, per me l’attrezzatura ha ancora lo stesso ruolo di sempre.
Senza dubbio, le cose nuove e scintillanti sono divertenti – sono scintillanti e nuove, dopo tutto. Ma è quando la novità si esaurisce che si scopre il vero valore di qualcosa. Se siete ciclisti agonisti, potreste scegliere ruote che vi aiutino costantemente ad andare più veloci una volta esaurito l’effetto placebo. O forse vi interessa di più la longevità del pneumatico, che vi permetta di superare una stagione senza bucare. Forse siete dei ciclisti incalliti e desiderate delle nuove borse un po’ più capienti?
Avete capito bene: i desideri e le esigenze di ogni ciclista sono diversi.
Per quanto mi riguarda, voglio la sensazione di velocità quando sono su strada, ma anche di capacità quando sono sui sentieri. È un abbigliamento che mi fa stare comodo. È roba che mi permette di guidare più a lungo senza sentirmi come se avessi fatto dieci giri. Pezzi di ricambio ad alte prestazioni, ma non così all’avanguardia da richiedere un’attenzione costante. Roba a cui non devo pensare, visto che la mia mente in questi giorni è così piena di altre cose.
A parte questo, quest’anno non c’è una vera e propria logica o ragione per la mia lista. Alcune cose sono nuove, altre meno. Ma è tutto materiale che mi ha già reso felice per anni o che molto probabilmente lo farà, e per me va bene così.
Pedali Shimano XT PD-M8100
Ricordo di aver costruito una nuova mountain bike con componenti Shimano Deore XT più di vent’anni fa e di aver pensato che era tutto ciò di cui avrei avuto bisogno: abbastanza leggera, prestazioni eccellenti, prezzo ragionevole, aspetto fantastico. A quanto pare, queste caratteristiche sono ancora importanti per me e Shimano ha continuato a sostenerle per il suo gruppo di mountain bike di qualità superiore.
Sebbene ami ancora i pedali monobraccio PD-A600 di Shimano, ormai fuori produzione, per le uscite su terreni misti per lo più asfaltati, i pedali XT bifacciali sono una scelta obbligata per le uscite in fuoristrada. Sono stabili sotto il piede (almeno con scarpe dalla suola rigida), i cuscinetti sono eccezionali, lo sgancio e l’innesto sono positivi e costanti, i tacchetti durano per sempre, sono silenziosi e hanno un galleggiamento sufficiente per le mie esigenze. Forse sono un po’ più pesanti dell’XTR e hanno un’altezza di pila maggiore, ma costano una frazione e hanno prestazioni così simili che la maggior parte delle persone non noterebbe la differenza.
E soprattutto sono praticamente indistruttibili e incredibilmente facili da riparare se e quando hanno bisogno di un po’ di grasso fresco.
Se vi vengono in mente degli aspetti negativi, lasciateli nei commenti, perché a me non sono venuti in mente.
Prezzo: US$125 / AU$200 / £100 / €TBC
Ulteriori informazioni: bike.shimano.com
BMC URS bici da corsa
Purtroppo non possiedo una BMC URS, ma ho avuto la fortuna di pedalare almeno quattro esemplari diversi per lunghi periodi di tempo nel corso degli anni e continua a impressionarmi ogni volta. Anche se si tratta di una piattaforma ormai vecchia – mi aspetterei una sostituzione entro un anno – la geometria era così all’avanguardia quando è stata introdotta nel 2019 che ancora oggi è all’avanguardia.
In definitiva, mi considero un mountain biker nel cuore, nonostante trascorra una quantità spropositata di tempo dietro al manubrio, e la geometria progressiva dell’URS fa sicuramente appello a quel lato di me. L’escursione lunga e le dimensioni generose mi permettono di spingere lo pneumatico anteriore sui terreni tecnici, mentre l’escursione apparentemente minima di 10 mm della sospensione posteriore mi permette di ridurre l’impatto senza esaurire la potenza della pedalata.
Lo spazio libero potrebbe essere un po’ più generoso (e immagino che lo sarà), ma supponendo di non spingere troppo i limiti dei pneumatici 700×45 mm, la URS è la vera e propria auto da rally in forma di bicicletta che mi piace tanto. È veloce praticamente ovunque, pur essendo sufficientemente leggera, bella e versatile.
Dopo il debutto della URS, molti marchi hanno seguito l’esempio di questo tipo di filosofia di guida, ma la BMC è ancora quella che mi è rimasta più impressa, ed è stata davvero quel raro pioniere che sposta davvero l’ago della bilancia.
Prezzo: Variabile
Ulteriori informazioni: bmc-svizzera.com
Isolamento Polartec Alpha
Adoro la tecnologia dei tessuti, tanto che anche se ho già incluso un capo Polartec Alpha nella mia lista 2020, questa volta presento il tessuto stesso.
Più uso Polartec Alpha, più mi stupisco di quanto sia caldo. È straordinariamente efficace nell’intrappolare l’aria – la chiave per una buona prestazione isolante – e poiché il design a strati è più aria che tessuto quando lo si indossa, non pesa quasi nulla. Inoltre, è incredibilmente traspirante, trattiene pochissima umidità e raramente mi sento bagnato, anche nei giorni in cui sono vestito in modo eccessivo.
La comprimibilità non è straordinaria e la costruzione apparentemente delicata richiede un po’ di attenzione in più per essere sicuri, ma anni di esperienza con Polartec Alpha hanno comunque dimostrato che è molto resistente in termini di usura quotidiana e lavaggi. E i marchi di abbigliamento prendano nota: Polartec offre Alpha anche nelle versioni riciclate al 100% e al 50%.
Polartec Alpha non era così comune nel mondo del ciclismo solo un paio di anni fa, ma ora ci sono molte più opzioni. La giacca Velocio 3-in-1 di cui ho parlato nel 2020 è ancora una delle mie preferite per le corse su strada davvero gelide, ma una delle mie preferite per le condizioni più variabili è stata la Trail Magic Jacket di Ornot, che presenta un gilet Alpha con zip e un esterno in Polartec NeoShell (con cappuccio!). È fantastica.
Prezzo: Variabile
Ulteriori informazioni: www.polartec.com
Casco sferico Giro Eclipse
In genere non sono uno che insegue ogni guadagno marginale in nome della velocità, in particolare i guadagni aerodinamici che vanno a scapito di caratteristiche più viscerali delle prestazioni. In altre parole, se da un lato mi piace l’idea di andare più veloce (senza dover fare più fatica), dall’altro non sono sempre disposto a rinunciare ad altre cose per arrivarci.
Un esempio? I caschi aerodinamici. Sebbene siano uno dei modi più economici per fendere l’aria in modo più efficiente, spesso sono anche caldi e tangibilmente pesanti. Non è questo il caso del casco Giro Eclipse Spherical, però. Si suppone che sia il casco da strada più aerodinamico che l’azienda abbia prodotto fino ad oggi, ma quello che mi piace di più è che è semplicemente un ottimo casco, punto. L’eccellente ventilazione è adatta a tutti, tranne che alle giornate più calde e alle salite più ripide, è ragionevolmente leggero, ben al di sotto dei 300 g per una taglia media approvata dal CPSC, incorpora le più recenti tecnologie di sicurezza, è super confortevole, la gestione del sudore è superba e ha anche un bell’aspetto.
Anche se non è un affare, è comunque meno costoso di gran parte della concorrenza.
Prezzo: 250 DOLLARI STATUNITENSI / 430 DOLLARI AUSTRALIANI / 240 STERLINE / 260 EURO
Ulteriori informazioni: www.giro.com
Pneumatici Schwalbe G-One RS per ghiaia
Gli pneumatici da ghiaia sono specifici per ogni regione e località come quelli da mountain bike, e mentre Steamboat Springs, in Colorado, può vantarsi di essere il paradiso dello “champagne gravel”, la roba che ho qui a Boulder può essere descritta come spumante – diversa solo nel nome. Molte delle nostre strade “di ghiaia” sono più simili a sterrati duri, e anche se la superficie può essere a volte brutalmente lavata, sono generalmente ben tenute e spesso possono essere più scorrevoli e veloci dell’asfalto che scorre nelle vicinanze.
Per i percorsi misti su strade asfaltate e non, lo Schwalbe G-One RS è diventato il mio pneumatico preferito.
La carcassa è insolitamente flessibile e rivaleggia con molti dei migliori pneumatici da strada che ho usato in termini di morbidezza, qualità di guida e sensazioni su strada. Il battistrada centrale a microdenti rotola veloce e silenzioso e fornisce una sorprendente quantità di trazione in marcia e in frenata. E quando si lancia il G-One RS in curva, il modesto battistrada della spalla ha la manopola sufficiente per dare fiducia alla polvere e alla sabbia sciolte che di solito si trovano sopra il bel manto duro.
Non è certo il pneumatico più duraturo, e i motociclisti che hanno a che fare con detriti stradali, spine e teste di capra più generosi vorranno assicurarsi che il loro sigillante sia all’altezza. Ma porca miseria, questi pneumatici sono divertenti (e veloci!) da guidare.
Prezzo: US$88 / AU$107 / £75 / €73
Ulteriori informazioni: www.schwalbetires.com
Reggisella per sospensioni Cane Creek eeSilk+
Ho capito: i reggisella a sospensione sono da sfigati. Ma quelli buoni sono anche molto efficaci e, per quanto riguarda le opzioni gravel, il Cane Creek eeSilk+ è il mio preferito in assoluto.
I 30 mm scarsi di escursione non sembrano molti, ma ci si rende conto del comfort che offrono solo quando si torna a un piantone rigido. Il vantaggio non è solo il comfort: mi accorgo di essere in grado di rimanere seduto e di continuare ad applicare la potenza in modo più costante di quanto farei altrimenti, quindi, nonostante il peso aggiuntivo rispetto a un reggisella non sospeso, vado comunque più veloce di quanto farei senza.
Anche il movimento è piacevolmente silenzioso (a patto di averlo accordato correttamente), i perni non hanno mai scricchiolato o sviluppato giochi e, sebbene non sia l’oggetto più elegante dal punto di vista visivo, è incredibilmente leggero e ha un prezzo decente. A volte potrei fare a meno della variazione dell’arretramento della sella (e della regolazione della mia posizione in sella) che si accompagna alla geometria del leveraggio a parallelogramma dell’eeSilk+, ma in tutta onestà è un piccolo prezzo da pagare per ciò che offre in cambio. Mi piace.
Prezzo: US$320 / AU$TBC / £TBC / €TBC (per la versione in fibra di carbonio; quella in alluminio è un po’ meno costosa)
Ulteriori informazioni: www.canecreek.com
Cuffie con regolazione angolare Works Components
Sarò il primo ad ammettere che la tendenza ad allungarsi e abbassarsi non è la migliore per tutti. Tuttavia, ha molto senso per il luogo in cui mi piace pedalare. Le discese tendono a essere ripide e impegnative e le curve non sono strettissime, quindi le velocità sono spesso piuttosto elevate. Ma la mancanza di grandi caratteristiche dà la priorità a una buona geometria del telaio rispetto alla quantità di escursione delle sospensioni, quindi calmare la maneggevolezza e spingere la ruota anteriore più in fuori è un buon modo per tenere basso il lato della gomma.
A tal fine, sono un grande fan delle cuffie con regolazione angolare di Works Components. Sebbene non sia l’unico marchio a offrire una cosa del genere (credo che Cane Creek meriti l’onore di questa innovazione), l’azienda britannica offre un’impressionante gamma di misure e di allestimenti, per non parlare dei colori, e sono rimasto sempre impressionato dalle quattro che ho acquistato finora. I cuscinetti hanno retto bene, sono silenziosi e si installano senza problemi.
Anche il prezzo è assolutamente equo, quindi posso dire che nel mio futuro ce ne sarà quasi certamente un quinto.
Prezzo: £55 (i prezzi per le altre regioni variano in base al tasso di cambio)
Ulteriori informazioni: www.workscomponents.co.uk
Mozzi Stan’s NoTubes M-Pulse per mountain bike
Insieme alla tendenza ad allungarsi e ad abbassarsi, di cui ho parlato sopra, i mozzi posteriori si sono costantemente spostati verso un innesto più rapido. Sebbene vi siano alcune legittime preoccupazioni riguardo a come ciò possa influire sulle prestazioni della sospensione posteriore, l’innesto più rapido del mozzo è stato un’accoppiata perfetta con il mio amore per le salite tecniche.
Ma sapete di cosa posso fare a meno? IL RUMORE.
I denti progressivamente più fini del cricchetto di solito comportano un contemporaneo aumento del ronzio e, anche se sono per lo più disposto ad accettare questo compromesso, ciò che amo ancora di più di un mozzo posteriore veloce è il silenzio, motivo per cui mi sono innamorato degli ultimi mozzi M-Pulse di Stan’s NoTubes.
M-Pulse è stato sviluppato in collaborazione con il marchio canadese Project321. Utilizza una disposizione tradizionale dei nottolini, ma con magneti che tirano insieme le parti di innesto invece di molle a spirale o a balestra in acciaio che spingono. I magneti sono sempre divertenti e belli, naturalmente, ma il vero vantaggio risiede nell’esclusiva curva di forza dell’attrazione magnetica: è più forte quando le parti sono più vicine, ma diminuisce drasticamente con la distanza.
Cosa significa questo nella pratica? Nonostante l’innesto rapido a 1,66° garantito dalla dentatura fine e dalla configurazione sfalsata del nottolino, queste ventose sono silenziose, non del tutto, ma più un ronzio di sottofondo che uno sciame urlante di calabroni.
Punti bonus per i cuscinetti a cartuccia Enduro con precarico regolabile, il peso ridotto e la comprovata affidabilità di Project321.
Prezzo: Varia a seconda del modello di ruota
Ulteriori informazioni: www.notubes.com
Testa Specialized SWAT Mini CO2
Da sempre ho avuto un’affinità con gli oggetti elegantemente compatti. Perché usare più materiale o occupare più volume dello stretto necessario? Per quanto riguarda le teste di gonfiaggio a CO2, la Specialized SWAT Mini CO2 è la più piccola che ho trovato, senza rinunciare a nulla rispetto a oggetti simili che servono allo stesso scopo.
Ci sono sicuramente degli aspetti negativi, no? Beh, la testina Mini CO2 occupa così poco spazio nel mio zaino che può quasi perdersi lì dentro, e avvitarla abbastanza da forare la cartuccia di CO2 a volte richiede una discreta forza delle dita.
C’è anche il piccolo problema che, mentre alcuni rivenditori online sembrano averli ancora in stock, Specialized sembra aver dismesso la testa Mini CO2 (almeno in alcuni mercati). Questo però non mi fa perdere l’amore per la testina. Anzi, significa che la desidero ancora di più (e Dave Rome sembra pensarla allo stesso modo, visto che ha realizzato un fantasioso supporto stampato in 3D per la sua).
Prezzo: US$12 / AU$15 / £10 / €TBC (se lo trovate)
Ulteriori informazioni: www.specialized.com
Attrezzo per la riparazione di pneumatici tubeless Dynaplug Air
Ci sono molte scelte per i kit di riparazione tubeless, ma c’è solo un Dynaplug. Per quanto io ami le strisce di pancetta, non c’è nient’altro che sia altrettanto facile da usare o che funzioni altrettanto bene. Tra l’ampia gamma di kit Dynaplug, l’Air è probabilmente il più veloce da utilizzare, o perlomeno l’opzione più completa, dato che le funzioni di innesto e di gonfiaggio sono riunite in un unico dispositivo.
Per usare il Dynaplug Air, basta girare completamente la testa sulla cartuccia di CO2, rimuovere il cappuccio protettivo, inserire il tappo nel foro, svitare leggermente la cartuccia per aggiungere pressione e quindi estrarre l’attrezzo (lasciando il tappo). Mi ci è voluto letteralmente più tempo per scrivere questa frase che per usare effettivamente l’attrezzo.
Per quanto sia bella la struttura in alluminio anodizzato (ci sono opzioni di colore!), il Dynaplug Air è purtroppo un po’ brutto dal punto di vista dei costi. Ma quando si tratta di pneumatici tubeless e forature, il tempo è fondamentale. Se si considera il vecchio adagio “il tempo è denaro”, forse questo prodotto non è così costoso come sembra.
Prezzo: US$75 / AU$110 / £TBC / €TBC
Ulteriori informazioni: www.dynaplug.com