Vivoactive 3 vs Forerunner 235 a confronto per il 2023

Valuta post

Prima di passare al dibattito tra Vivoactive 3 e Forerunner 235, è importante ricordare che si tratta di due solidi dispositivi per il fitness. Entrambi offrono eccellenti informazioni sul vostro percorso di fitness e ciclismo e dispongono di numerose funzioni intuitive che li rendono piacevoli da usare.

Nonostante le numerose caratteristiche che li contraddistinguono, a prescindere dal prodotto che sceglierete, potete essere certi che ci sarà qualcosa che vi piacerà.

Detto questo, ci si può chiedere quale sia lo scopo di questa recensione. Dopo tutto, se ognuno di questi prodotti ha qualcosa da offrire, perché non scegliere uno qualsiasi di essi? Beh, non è così facile. Per quanto questi dispositivi svolgano lo stesso ruolo, ci sono cose che possono farvi scegliere uno piuttosto che l’altro. Ad esempio, se state cercando solo un fitness tracker, scegliete il Forerunner 235.

Tuttavia, se si desidera un dispositivo più intelligente e dotato di maggiori funzioni, è preferibile scegliere il Vivoactive 3.

Garmin Vivoactive 3 vs Garmin Forerunner 235

Siamo consapevoli che la maggior parte di voi avrà bisogno di molte più informazioni su questi dispositivi per poterli distinguere.

Inoltre, per molte persone è utile poter prendere una decisione da una posizione di conoscenza. Per questo motivo, nella prossima sezione esamineremo nel dettaglio le caratteristiche che distinguono questi due dispositivi e perché sono importanti.

Date un’occhiata alla nostra accurata recensione di Garmin Forerunner 235 vs Vivoactive 3 qui sotto:

1. Recensione del Garmin Vivoactive 3

Iniziamo con l’esaminare ciò che il Vivoactive 3 ha da offrire. Tenete presente che si tratta di un dispositivo di livello medio-basso.

Si tratta quindi di un dispositivo destinato agli acquirenti attenti al budget, ma non lasciatevi ingannare. Ha ancora molto da offrire.

Durata della batteria

L’autonomia della batteria del Vivoactive 3 è davvero notevole. La durata della batteria dipende però dal GPS. Se il GPS è sempre attivo, la durata massima della batteria è di circa 13 ore.

Ma se si decide di tenere il GPS spento, si possono ottenere fino a 7 giorni. La durata della batteria non è comunque un fattore importante.

Connettività smartphone

Sarà inoltre possibile collegare il Vivoactive 3 al proprio smartphone. In questo modo sarà possibile ricevere le notifiche dallo smartphone direttamente sull’orologio.

Questa funzione è particolarmente importante quando ci si allena. L’ultima cosa che si vuole è essere distratti dal telefono.

Scopri anche:   Il miglior zaino da moto

Il Vivoactive vi evita questo inconveniente facendo in modo che ogni notifica arrivi attraverso l’orologio, in modo da tenere il più possibile lontano il telefono.

Applicazioni per il fitness

Il Vivoactive 3 è, ovviamente, un orologio per il fitness, quindi ci si può aspettare che sia dotato di applicazioni per il fitness, e in questo senso si comporta molto bene. L’orologio dispone di applicazioni per il nuoto, lo yoga e altre che non saranno disponibili nel vostro percorso di fitness.

Ci è piaciuto molto anche il fatto che sia dotato di un’applicazione per la localizzazione GPS che vi indicherà la distanza percorsa durante la vostra passeggiata o corsa mattutina. Il tracker GPS tiene anche il conto dei passi effettuati per il resto della giornata.

Opzioni di personalizzazione

Il Vivoactive offre ottime opzioni di personalizzazione. Ad esempio, è possibile cambiare il tema, lo sfondo dell’orologio e persino, in generale, l’interfaccia e l’aspetto dell’orologio.

Garmin Pay

Il pagamento tramite dispositivi mobili non è una novità o una cosa insolita. Tuttavia, non molti orologi dispongono di questa funzione. Il Vivoactive 3 è ovviamente diverso.

Potrete pagare in movimento grazie a questa funzione. L’unico aspetto negativo di questa funzione è che non è universale. In altre parole, il fatto di possedere un Vivoactive 3 o altri dispositivi Garmin non significa che si possa pagare.

Pro

  • Offre un rilevamento accurato della distanza
  • Display touchscreen chiaro e reattivo
  • Eccellente durata della batteria
  • Cardiofrequenzimetro e tracciamento GPS affidabile

Contro

  • L’accuratezza del rilevamento del sonno è discutibile


2. Recensione del Garmin Forerunner 235

Se volete un fitness tracker senza troppi fronzoli, questo è il prodotto che fa per voi. È semplicemente un fitness tracker senza troppe funzioni inutili. Per questo motivo, il Forerunner 235 è adatto alle tasche della maggior parte delle persone.

Vediamo alcune delle sue caratteristiche principali:

Durata della batteria

Anche in questo caso, la durata della batteria dipende dall’attivazione del GPS. Se si decide di tenerlo spento per la maggior parte del tempo, si possono ottenere fino a 9 giorni con una carica completa.

Ma se il GPS è attivo, la durata della batteria si riduce drasticamente. Nel migliore dei casi, il Forerunner 235 raggiunge la modesta durata di 9 ore. Ma è comunque un buon risultato, visto che è sufficiente ricaricare l’orologio una volta al giorno.

Connettività smartphone

Il Forerunner porta la comodità di accoppiare l’orologio al telefono a un livello completamente nuovo. Invece di passare attraverso decine di impostazioni, è possibile utilizzare semplicemente un comando vocale per farlo.

In sostanza, basta dire all’orologio di accoppiarsi con lo smartphone e l’orologio lo farà automaticamente. Una volta accoppiato il telefono all’orologio, si riceveranno tutte le notifiche al polso.

Scopri anche:   Freni a cerchio o freni a disco: Qual è la soluzione migliore per te?

Display

Anche questo orologio per il fitness è dotato di un ampio display. Tutti noi amiamo gli schermi grandi, non è vero? Innanzitutto, ha un aspetto fantastico. In secondo luogo, un display più grande consente di trovare più rapidamente le applicazioni senza doverle scorrere troppo.

Nonostante ciò, l’orologio si adatta perfettamente alla mano. Lo schermo non è poi così grande. Ma è relativamente migliore della maggior parte degli orologi per il fitness.

Monitoraggio della frequenza cardiaca

Sappiamo tutti che una delle metriche chiave da tenere sotto controllo quando ci si allena o si va in bicicletta è la frequenza cardiaca. Il ragionamento è semplice. La frequenza cardiaca è fondamentalmente una risposta allo stress che viene applicato al corpo ogni volta che ci si allena.

Il Forerunner 235 è dotato di un cardiofrequenzimetro molto preciso e affidabile. Qui lo confrontiamo con il Forerunner 230.

Pro

  • Ottiene statistiche sulla frequenza cardiaca a riposo
  • Orologio conveniente che offre un incredibile rapporto qualità-prezzo
  • Design leggero
  • Aspetto elegante e raffinato
  • Durata della batteria rispettabile

Contro

  • Il monitoraggio del sonno potrebbe essere migliore


Domande frequenti

Il Vivoactive 3 e il Forerunner 235 sono impermeabili?

Sì, entrambi gli orologi sono impermeabili e anche a prova di sudore. Sia che si tratti di sudare o di andare in bicicletta su terreni difficili, questi orologi funzionano perfettamente.

Il GPS è preciso in questi orologi?

Dipende da dove ci si trova. In base alla nostra esperienza, le letture del GPS tendono a essere un po’ sballate quando si è all’interno di un edificio, ma funzionano bene quando si è in giro. Inoltre, il GPS potrebbe non funzionare con precisione se l’orologio è coperto da vestiti o tessuti spessi.

È possibile ricevere chiamate con i dispositivi Garmin?

Solo il Forerunner 235 consente di ricevere chiamate. Il Vivoactive 3 non ha un microfono o un altoparlante, quindi naturalmente non sarà di alcun aiuto.

Conclusione

Dalla discussione sul Vivoactive 3 e sul Forerunner 235, si evince chiaramente che entrambi i dispositivi sono ragionevolmente validi. Ma se dovessi scegliere tra i due, ti consigliamo il Forerunner 235. In primo luogo, è facile da usare e offre un ottimo rapporto qualità-prezzo.

L’orologio è elegante e ha un ottimo design. Consente anche di rispondere alle chiamate telefoniche, purché sia abbinato allo smartphone. È decisamente migliore del Vivoactive 3.

Martina
Martina Voletti

Appassionata di ciclismo su strada e mountain bike, scrivo articoli sul ciclismo (notizie, allenamento, attrezzature, consigli e opinioni) per i nostri lettori. Sono anche una fotografa in erba e ogni volta che esco in bici, cerco di catturare i migliori scatti... con la macchina fotografica.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *