Lidl Treks US rider Quinn Simmons receives medical assistance after crashing during the 5th stage of the 110th edition of the Tour de France cycling race 163 km between Pau and Laruns in the Pyrenees mountains in southwestern France on July 5 2023 Photo by Marco BERTORELLO AFP Photo by MARCO BERTORELLOAFP via Getty Images

Quinn Simmons si ritira dal Tour de France prima della tappa 9

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Quinn Simmons (Lidl-Trek) è l’ultimo ciclista a ritirarsi dal Tour de France 2023, un elenco che comprende già alcuni dei nomi più importanti di questo sport, tra cui Mark Cavendish.

“Dopo il grave incidente nella quinta tappa, le condizioni di Quinn non sono migliorate come speravamo”, si legge in una dichiarazione di Lidl-Trek domenica mattina. “Dal momento che prova ancora rigidità e stanchezza, abbiamo deciso di fermarlo per concentrarci sulla sua guarigione”.

Simmons, che ha vinto la gara solitaria degli US Pro Road Race Nationals il 24 giugno, non era in lizza per la classifica generale, essendo distante 1:46:24 dal leader della corsa Jonas Vingegaard. Invece, era entrato in gara come pilota di supporto chiave per i leader del team Trek-Lidl, Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose.

Simmons era anche determinato a conquistare delle vittorie di tappa durante il Tour del 2023, spiegando prima della gara che: “Se non ottengo una vittoria di tappa, il Tour sarà una delusione per me personalmente”.

La vittoria di Simmons ai campionati statunitensi lo aveva preparato bene per la sua partecipazione al Tour. “Arrivi al tour motivato”, ha dichiarato in una conferenza stampa precedente alla gara. “Ma ora, indossando questa maglia, ho il 10% in più di motivazione e 10 watt in più”.

Simmons avrebbe dovuto correre a sostegno di Mads Pedersen nelle tappe sprint del Tour, contribuendo a far vincere Pedersen alla tappa 8 e proteggendo contemporaneamente le ambizioni di classifica generale di Lidl-Trek con Skjelmose e Ciccone.

Tuttavia, dato che Skjelmose è attualmente il contendente di Lidl-Trek meglio posizionato in classifica generale al 19º posto, con un distacco di 8:47 dalla maglia gialla, Simmons probabilmente avrebbe avuto il permesso di inseguire vittorie di tappa individuali nelle tappe più collinari del Tour.

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La partecipazione di Simmons al Tour de France era stata messa in dubbio dopo aver assistito alla tragica morte di Gino Mäder al Tour de Suisse, un trauma che lo aveva spinto a lasciare la corsa e tornare a casa.

“Credo che sia ancora qualcosa con cui sto lottando”, ha commentato Simmons riguardo all’incidente. “Sappiamo tutti i rischi di questo sport, ma quando li vediamo in anticipo, ci chiediamo cosa stiamo facendo della nostra vita”.

Simmons è l’ultimo ciclista a ritirarsi dalla gara dopo una giornata in cui Mark Cavendish è stato costretto a rinunciare al suo ambizioso record, e anche Steff Cras (TotalEnergies) è stato costretto ad abbandonare a causa di lesioni causate da una caduta negli ultimi 5 km, in cui è stato coinvolto anche Simon Yates, e che Cras ha attribuito a uno spettatore.

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Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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