Adopte Un Vélo
Valuta post

La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto per persone ma anche un mezzo per trasportare merci. I primi modelli di biciclette che uniscono casse o simili al trasporto merci risalgono alla fine dell’800. Dal triciclo alla bicicletta con frontalino, i modelli di trasporto a pedali sono stati molto vari. Esempi noti sono i risciò o i taxi-biciclette così diffusi nei paesi asiatici oi carrelli per il trasporto di grandi carichi.

Cargo bike trasporto alternativo merci pesanti

La cargo bike, la soluzione compatta per il trasporto di volumi

La bicicletta, qualunque sia la sua configurazione, evita sempre problemi ambientali di rumore e inquinamento ed è ideale per accedere a determinate zone che richiedono silenzio, come gli ospedali. Ma i modelli classici mostrano rapidamente i loro limiti quando si tratta di trasportare merci pesanti e/o ingombranti. Per ovviare al problema, l’arrivo della cargo bike ha reso possibile, grazie all’aggiunta di un supporto di carico, il trasporto di oggetti di grandi dimensioni.

Se in Francia questo tipo di bici rimane per il momento piuttosto raro per le strade, in Germania il servizio postale utilizza le cargo bike per le sue consegne. In Europa centrale, l’uso di questi veicoli è così diffuso che i produttori di componenti per biciclette includono già nei loro cataloghi prodotti per questo tipo di bicicletta.

Usi unici

Quando si parla di sostenibilità nel mondo dei trasporti, non sempre si pensa alla bicicletta come mezzo di trasporto delle merci. Tuttavia, una bici da carico dotata di cassone può trasportare fino a 200 kg. Esistono altri modelli in cui la piattaforma di carico è integrata nel manubrio. Se sei un brand, offrire l’acquisto di spazi pubblicitari a privati ​​può essere un’interessante soluzione di visibilità.

Carrelli diversi

Infine, dobbiamo menzionare il mondo di possibilità che si apre con i carrelli che possono essere fissati al telaio della bici. Tra le principali opzioni distinguiamo i carrelli più adatti all’uso urbano rispetto a quelli consigliati per il cicloturismo. I carrelli urbani assomigliano un po’ di più ai carrelli del supermercato e consentono carichi fino a 40 kg. Altre versioni si presentano come un vero e proprio trolley da ancorare alla bicicletta, così che una volta parcheggiata la bicicletta, possiamo fare la spesa al supermercato. Un altro tipo di carretto molto diffuso in Europa è quello che permette di trasportare i bambini in un ambiente urbano.

Trasformare una bici classica in un cargo, possibile?

Un’altra soluzione, senza dubbio curiosa, consiste nel trasformare una bicicletta classica in una bicicletta da trasporto misto. Ad esempio, le aziende offrono kit di parti per riposizionare la ruota posteriore in modo che ci sia una maggiore distanza tra la sella e la ruota, dandogli una piattaforma più ampia per il trasporto di carichi. Un’altra opzione, più semplice ma che permette di trasportare meno volume, è quella di acquistare un portapacchi anteriore e/o posteriore. Attenzione, però, a verificare la capacità di carico di ogni modello e la compatibilità con la tua moto.

Simone
Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

Di Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *