Egan Bernal

Egan Bernal rischia una penalità di tempo dopo la sua prima infrazione al Tour de France

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Egan Bernal è stato multato di 500 franchi svizzeri e gli sono stati sottratti 25 punti UCI dopo che è stato accertato che aveva gettato rifiuti al di fuori delle apposite zone designate per la raccolta dei rifiuti nella tappa 3 del Tour de France. Se dovesse commettere una seconda infrazione, il pilota Ineos rischia di essere penalizzato di un minuto nella classifica generale, mentre una terza infrazione per littering potrebbe comportarne l’espulsione completa dal Tour.

Bernal è stato uno dei tre ciclisti sanzionati dai commissari nella tappa 3 a Bayonne, insieme a Ramon Sinkeldam (Alpecin-Deceuninck) e Chris Harper (Jayco-Alula), che sono stati multati e avevano punti UCI decurtati per la stessa infrazione.

Nella primavera del 2021, l’UCI ha introdotto regole più severe sui rifiuti e ciò ha immediatamente portato a un caso di grande risonanza quando Michal Schär è stato controversamente escluso dal Giro delle Fiandre di quell’anno per aver gettato un bidone al di fuori dell’area designata. Al Giro d’Italia 2021, João Almeida è riuscito con successo a fare appello per un caso di errore di identità, dopo essere stato erroneamente penalizzato per una prima infrazione di littering.

Dall’entrata in vigore delle regole più rigide, nessun ciclista è stato espulso da un Grand Tour a causa dei rifiuti.

Attualmente Bernal si trova in 18ª posizione assoluta, a 43 secondi dalla maglia gialla Adam Yates (UAE Team Emirates). Ha subito una sconfitta quando è mancato il passaggio chiave nella tappa 1 a Bilbao, ma si è ripreso terminando nella parte alta del gruppo nella tappa successiva a San Sebastian.

Il vincitore del Tour 2019 sta tornando a gareggiare quest’anno per la prima volta dal suo ritiro a causa di un infortunio nell’edizione del 2020, che era stata posticipata a causa della pandemia. La stagione 2022 di Bernal è stata segnata da infortuni subiti in un incidente di allenamento potenzialmente fatale, oltre a un infortunio al ginocchio riportato alla Vuelta a San Juan nei primi mesi di quest’anno.

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Simone
Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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