Supportaci! Bikerumor può guadagnare una piccola commissione dai link di affiliazione in questo articolo. Saperne di più
La fiera è solo una parte degli eventi al Sea Otter Classic; le corse fanno ancora parte del festival. Quest’anno la corsa campestre Fuego XL ha attirato la massima attenzione.
La lista di partenza era piena zeppa di potenziali favoriti di tutte le discipline del ciclismo. L’ex campione del mondo di short track Chris Blevens ha fatto il viaggio, lo stesso con l’attuale campione nazionale di ciclocross Curtis White, e, naturalmente, anche l’ex vincitore di Fuego XL – Keegan Swenson.
Il percorso per la Fuego XL è tecnicamente una gara di mountain bike, ma presenta molte salite su strada e tratti di ghiaia. Il percorso Fuego XL è di 60 miglia con oltre 8.000 piedi di dislivello: il percorso super asciutto e compatto, mescolato con molti chilometri di strada, creato per emozionanti configurazioni di bici.
In qualità di ex vincitore, Swenson sa di cosa ha bisogno una bici per funzionare nelle polverose condizioni di Monterey.
La corsa — Sea Otter Classic Fuego XL
Dalla pistola, la corsa era a tutto gas; Chris Blevens era fresco della vittoria alla Cape Epic e ha avuto le gambe per rotolare tutto il giorno. Quando il gruppo di testa è entrato nel single track, Blevens ha nuovamente spinto con ritmo, formando infine un gruppo di sette corridori in testa.
Dopo il primo giro, Blevins, Swenson, Finsterwald, Alex Wild, Howard Grotts, Andrew L’Esperance e Cole Paton hanno tagliato il traguardo lavorando bene insieme. Dopo che i giri sono passati e il ritmo è rimasto alto, il gruppo ha iniziato a frammentarsi.
Più avanti nella gara, il gruppo è sceso a quattro corridori; Swenson, Blevins, Finsterwald e Paton. Con il passare delle ultime miglia, Bleven ha attaccato senza sosta, con il gruppo che ha risposto e seguito. La salita finale è dove i quattro corridori sono diventati due, mentre Swenson e Finsterwald hanno lottato per la salita fino al traguardo.
Dopo 60 miglia, scambiando colpo su colpo, il traguardo si è ridotto a uno sprint e Swenson aveva appena abbastanza tempo nel serbatoio per battere Finsterwald sulla linea.
Fuego XL di Keegan Swenson ha vinto Santa Cruz Blur
Il percorso impegnativo e le condizioni di fondo non così normali del Fuego XL hanno creato alcune entusiasmanti configurazioni della bici. Swenson ha guidato la sua configurazione a sospensione completa Santa Cruz Blur, anche se molti ciclisti hanno scelto hardtail.
Il setup di Swenson è stato uno dei più composti del weekend; aveva una presa sufficiente con i pneumatici Maxxis Arden Short Track e un’ampia gamma di rapporti con la nuova trasmissione SRAM Eagle.
Le barre e la configurazione del nastro consentono a Swenson di “riposarsi” leggermente mentre martella sulla singola traccia, liberando spazio nella parte bassa della schiena e occupando uno spazio minimo sulla barra.
Forcella e ammortizzatore Rock Shox prototipo SID
La Sfocatura di Swenson aveva qualche trucco, ma quegli adesivi del prototipo hanno davvero attirato la nostra attenzione. La nuova forcella e l’ammortizzatore SID o SID SL sembrano essere cambiati molto poco rispetto alla versione attuale.
Presto arriverà sul mercato un nuovo twist-lock RockShox, con un profilo più sottile e un’impugnatura leggermente più lunga.
Swenson non ci farebbe sapere più delle nozioni di base sulla nuova sospensione, ma si comporta chiaramente bene.
Pro Bike Check: Santa Cruz Blur di Keegan Swenson
- Inquadratura: Sfocatura Santa Cruz
- Forcella: prototipo Rock Shox SID 120 mm
- Shock: prototipo Rock Shox SID
- Leva di blocco: prototipo RockShox TwistLock
- Freni: livello SRAM ULT
- Gruppo: trasmissione SRAM Eagle XX
- Ruote: Riserva 30 SL
- Sella: Prologo Dimension NDR
- Gambo: Zipp
- Reggisella: Suntace
- Barre: Suntace
- Pedali: XTR
- Pneumatici: Maxxis Aspen ST
Per ulteriori informazioni su Keegan Swenson e il suo programma di gare, visita: Santacruzbicycles.com