Telaio in carbonio rotto
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Sembra sciocco dirlo, ma anche il ciclismo è uno sport meccanico. Certo, il motore è costituito dal corpo umano, ma hai bisogno di una bicicletta per andare avanti. E in questo campo si può dire che il carbonio si è imposto da ben quindici anni. Va detto che le proprietà di questo materiale sono molto interessanti per i ciclisti, che conservano soprattutto la leggerezza e la rigidità dei telai, delle ruote e degli accessori in carbonio. Se i sorrisi sono molto presenti quando pesiamo una bici in carbonio, a volte dimentichiamo che questo materiale ha il principale difetto di essere piuttosto fragile di fronte agli urti. Questo è tanto più vero in quanto il carbonio non si piega, si rompe! Quindi cosa fare quando ti ritrovi con un telaio in carbonio rotto o rotto? Cestino ? Non sono così sicuro…

Sports Carbone ripara il tuo telaio rotto

Per conoscere alcune persone che hanno avuto la dolorosa esperienza di vedere il loro magnifico telaio in carbonio spaccato o addirittura rotto, posso assicurarvi che la riparazione del carbonio non è molto conosciuta tra i rivenditori di biciclette. Eppure, di recente ho scoperto un’azienda specializzata nella lavorazione del carbonio che si è specializzata nella riparazione di telai rotti.

Ammetto molto francamente che ero un po’ scettico dopo aver letto la presentazione che ho ricevuto, ma scavando un po’ più a fondo la mia opinione è cambiata rapidamente. Sports Carbone è un’azienda con sede nella regione parigina e riceve telai di biciclette in carbonio da tutta la Francia per le riparazioni. Questi riguardano principalmente i tubi principali del telaio (tubo orizzontale, tubo sella, tubo obliquo, foderi orizzontali e foderi verticali) ma possono riguardare anche i forcellini del deragliatore in carbonio. Dato che la maggior parte delle bici ora offre questo forcellino integrato nel telaio 100% carbonio, è interessante sapere che può essere riparato in caso di rottura.

Le foto delle riparazioni disponibili sul sito di Sport Carbone sono semplicemente impressionanti. Possiamo vedere fratture complete del materiale, tubi rotti con fili di carbonio che sporgono, insomma abbastanza da deprimere i proprietari di queste bellissime bici. Eppure, possiamo visionare le foto del telaio dopo la riparazione ed è impossibile rilevare che i tubi abbiano subito degli urti. Come fanno?

Telaio in carbonio rotto

Un processo di riparazione di qualità

Al ricevimento del tuo telaio rotto, i tecnici di Sports Carbone effettuano un’accurata diagnosi della rottura. Occorre poi asportare le fibre di carbonio deteriorate prima di aggredire la riparazione stessa. Una volta che l’area da riparare è “pulita”, selezionare i tessuti tecnici giusti che meglio si adattano alla riparazione del telaio, quindi applicarli con cura in modo che la riparazione sia forte e invisibile.
Resta quindi da asciugare l’area riparata in modo che le fibre di carbonio si fissino, quindi riverniciare il telaio dove è stato danneggiato.

Telaio in carbonio riparato

Il risultato è davvero impressionante, e stando ai commenti che ho letto sull’azienda, i piloti ritrovano il comportamento della loro moto com’era in origine.
Rimane la questione del costo. Ovviamente era impossibile per i miei interlocutori darmi un prezzo preciso poiché ogni riparazione è unica. Il prezzo dipende dall’area da riparare, dalle dimensioni della crepa, dalla complessità della forma del tubo,… Per darti un’idea, ci vogliono circa 400 € per un telaio con una crepa standard e la verniciatura a da rifare sull’area. E comunque rimane molto più interessante che cambiare il telaio completo!

Per saperne di più visita il sito di Sports Carbone. Preciso a tutti gli effetti che questo articolo non è in alcun modo sponsorizzato…

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Simone
Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

Di Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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