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Il deragliatore posteriore è uno dei componenti più importanti e complessi di una bicicletta. Ti consente di cambiare marcia e adattarti alle diverse condizioni stradali. Tuttavia, se il deragliatore posteriore è impostato in modo errato, può causare problemi e danni alla bicicletta.

Quando dovresti regolare il deragliatore posteriore?

Il deragliatore posteriore deve essere regolato quando si hanno problemi di cambiata o quando la catena salta o non si sposta correttamente. I problemi del deragliatore possono verificarsi anche se la catena sfrega contro la cassetta o le ruote dentate o se il deragliatore è piegato o danneggiato.

Cosa causa un deragliatore posteriore regolato in modo errato?

Un deragliatore posteriore regolato in modo errato può causare una serie di problemi, tra cui cambiate brusche, salti della catena o mancata aderenza ai pignoni, rumore stridente, usura prematura dei componenti e riduzione della durata della catena e della cassetta.

Quali sono gli strumenti per regolare il deragliatore posteriore?

Per regolare il deragliatore posteriore, avrai bisogno di alcuni attrezzi specifici:

  • Una chiave a brugola da 5 mm per regolare la battuta alta e bassa;
  • Un cacciavite Phillips per regolare la tensione del cavo;
  • Una pinza tagliente per tagliare il cavo;
  • Un nuovo cavo del deragliatore.

Inoltre, assicurati che la catena sia in buone condizioni e adeguatamente lubrificata. Se la catena è usurata, può interferire con la regolazione del deragliatore.

Qual è lo stop alto e lo stop basso?

Il limite alto e il limite basso sono due elementi chiave della regolazione del deragliatore posteriore. Il top stop è il limite superiore della corsa della catena, cioè il punto in cui il deragliatore non può più spingere la catena verso l’alto. Se il fermo superiore non è regolato correttamente, la catena potrebbe saltare sul pignone più grande, danneggiando il deragliatore e rendendo difficile l’uso della bicicletta. Il bottom stop, invece, è il limite inferiore della corsa della catena, ovvero il punto in cui il deragliatore non riesce più a tirare la catena verso il basso. Se l’arresto inferiore non è regolato correttamente, la catena potrebbe saltare sotto il pignone più piccolo, il che può anche causare danni al deragliatore e rendere difficile l’uso della bicicletta. I fermi superiore e inferiore sono quindi fondamentali per garantire il corretto funzionamento del deragliatore posteriore e per evitare salti di catena.

I passaggi per regolare il deragliatore posteriore

Ecco i passaggi per regolare il deragliatore posteriore:

  1. Posiziona la bici su un cavalletto adatto o capovolgila per accedere al deragliatore posteriore.
  2. Verificare che il fermo superiore sia regolato correttamente posizionando il deragliatore sul pignone più piccolo. La gabbia superiore del deragliatore dovrebbe allinearsi con il pignone piccolo. In caso contrario, utilizzare la chiave a brugola da 5 mm per regolare la vite di arresto alto.
  3. Ruota i comandi del cambio per posizionare il deragliatore sull’ingranaggio più grande.
  4. Impostare il limite inferiore allineando la gabbia del deragliatore inferiore con l’ingranaggio grande. Utilizzare la chiave a brugola da 5 mm per regolare la vite di arresto inferiore, se necessario.
  5. Stringere il cavo del deragliatore ruotando la vite di tensione in senso orario. Verificare che il deragliatore passi su tutti i pignoni. Se il cambio non è fluido, utilizzare il cacciavite Phillips per regolare la tensione del cavo.
  6. Verificare nuovamente che il fermo superiore e inferiore siano regolati correttamente. Se necessario, regolare la tensione del cavo.
  7. Tagliare il cavo in eccesso utilizzando le tronchesi.
  8. Controlla un’ultima volta che la cambiata sia fluida su tutti i pignoni.

Seguendo questi passaggi, dovresti essere in grado di regolare correttamente il deragliatore posteriore. In caso di difficoltà, non esitare a cercare un aiuto professionale o fare riferimento ai tutorial online.

Simone
Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

Di Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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