Sia Tom Pidcock che Pauline Ferrand-Prevot sembrano aver corso la recente Coppa di Francia a Guerét su nuovi prototipi di mountain bike Pinarello. Ferrand ha ottenuto una netta vittoria nella Women’s XC Race, mentre Pidcock ha dovuto ritirarsi con un meccanico dopo averlo rivendicato nello short track maschile.
Entrambi i corridori erano in sella a mountain bike Pinarello Prototype ricoperte di disegni mimetici in bianco e nero. Le bici erano entrambe modelli full suspension e sono sicuramente un segnale forte che Pinarello vuole rientrare nello spazio MTB. Una scelta ovvia visto il calibro delle sue due stelle MTB.
Pinarello attualmente non produce un modello MTB, anche se lo ha fatto negli anni. Pidcock ha corso fino a questo punto su un modello BMC Fourstroke non contrassegnato. Il marchio italiano è sicuramente entusiasta di far correre sia Pidcock che Ferrand-Prevot su MTB Pinarello.
Nel post di Instagram qui sotto condiviso per la prima volta da Escape Collective (si apre in una nuova scheda)puoi vedere uno scatto di Pidcock a bordo della nuova moto sulla linea di partenza.
Il modello Pinarello attualmente sconosciuto sembra utilizzare un telaio in fibra di carbonio con una forma curva del tubo superiore che condivide alcuni spunti di design con la bici da ciclocross Crossista sviluppata con Pidcock.
Le sospensioni SR Suntour sono state presenti sulle MTB di Pidcock negli ultimi anni e si può vedere una sorta di scatola di controllo elettronica montata sull’ammortizzatore posteriore e sulle forcelle anteriori. L’ammortizzatore posteriore è montato in alto sotto il tubo superiore con un collegamento a giogo diviso. Giù nel movimento centrale, uno spazio attorno al tubo sella e al guscio bb potrebbe migliorare le caratteristiche di guida o aggiungere ulteriori opzioni di collegamento o posizionamento dell’ammortizzatore.
Sono state utilizzate ruote Princeton Carbonworks da 29 pollici, avvolte in pneumatici Continental Race King. Princeton inoltre non sembra vendere un set di ruote MTB dedicato al momento, quindi questo potrebbe essere un altro nuovo componente per la costruzione.
Pidcock ha utilizzato un deragliatore posteriore e un cambio Shimano XTR meccanici abbinati a freni XTR di alto livello. Forse mostrando qualche preoccupazione per un filo Di2 che si è liberato su un terreno accidentato. Pidcock gestiva anche un contagocce per il corso.
Infine, nella parte anteriore, un tubo sterzo molto corto si affianca a un manubrio e un attacco manubrio MOST in fibra di carbonio in un unico pezzo. MOST – Il marchio di componenti interno di Pinarello non vende attualmente un manubrio MTB, quindi anche questo sembra essere un nuovo componente.
Aggiorneremo questa storia con maggiori dettagli se impareremo di più da Pinarello o Ineos Grenadiers.