Brandon McNulty (UAE Team Emirates) dominated the elite men
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Brandon McNulty del UAE Team Emirates ha vinto il titolo di campione nazionale statunitense di cronometro maschile agli USA Cycling Pro Road National Championships, conquistando Oak Ridge, nel Tennessee. Will Barta del Movistar si è classificato secondo, a 1:32 dal tempo vincente di McNulty di 40:39, guadagnandosi così la medaglia d’argento. Joey Rosskopf del Q36.5 Pro Cycling, vincitore dell’ITT statunitense per due volte, ha completato il podio al terzo posto, con un ritardo di due minuti.

È stata la prima volta che McNulty è tornato negli Stati Uniti per competere nel campionato nazionale su strada dal 2019, quando si è piazzato 36° nella cronometro élite. Il 25enne McNulty ha affrontato il percorso di 34,9 km sotto la pioggia mercoledì pomeriggio e ha aumentato il suo vantaggio sugli avversari ad ogni giro.

Il campionato ha visto la partecipazione di 29 corridori, che hanno affrontato tre giri dello stesso circuito pianeggiante di 11,6 km lungo le rive del lago Melton, situato a 30 minuti ad ovest di Knoxville. Nonostante una breve pausa della pioggia a metà giornata per la prima ondata di corridori, il marciapiede era comunque bagnato a causa delle minacce del cielo coperto.

James Brock Mason di Ride Bikes Racing, il primo pilota a scendere dalla rampa di partenza, ha ottenuto il miglior tempo nel primo giro, 14:18, e ha mantenuto la posizione di testa una volta che la prima ondata di corridori ha terminato la gara. Il suo tempo di 43:23 ha stabilito il punto di riferimento per le successive tre ondate di corridori.

Solo quando alcuni dei favoriti hanno affrontato la strada bagnata nelle ultime due ondate, i tempi hanno cominciato a scendere. Will Barta del Movistar è stato il più veloce nel primo giro, con un tempo di 14:04, e ha mantenuto quella prestazione fino all’arrivo dell’ultimo concorrente, McNulty, che lo ha superato di 32 secondi.

Barta ha mantenuto il miglior tempo per tutto il secondo giro, con 28:04, raggiungendo il tempo finale di 42:11 e rimanendo in testa per parte del pomeriggio. Con gli ultimi sette corridori sul percorso, ha aspettato con Evan Boyle di Aevolo e Alexey Vermeulen di Jukebox-ENVE-Q+M rispettivamente al secondo e al terzo posto, con un ritardo di un minuto.

Nel frattempo, McNulty ha conquistato il primo giro in 13:31, superando Barta di 32 secondi, e ha continuato ad aumentare il suo vantaggio nel secondo giro, mantenendo un margine di 57 secondi sul pilota del Movistar con un tempo di 27:06.

L’ex campione ITT Joey Rosskopf del Q36.5 Pro Cycling si è posizionato virtualmente al terzo posto dopo il primo giro, con un ritardo di 8 secondi rispetto a Barta, e ha continuato a perdere tempo nel secondo giro. Samuel Gilletly di Landis Cyclery/Trek è arrivato per primo nell’ultima ondata, tagliando il traguardo in 43:18 e superando Vermeulen al terzo posto.

Boyle e Giletly sono stati successivamente spodestati dal podio quando gli ultimi due corridori hanno terminato la gara, con Rosskopf 27 secondi dietro Barta al terzo posto e McNulty in una posizione a parte con un vantaggio di 1:32 su Barta.

Con questa vittoria, McNulty si aggiudica il titolo di campione nazionale statunitense di cronometro maschile, aggiungendolo alla sua corona U23 vinta nel 2017 e alla medaglia d’argento nella cronometro juniores nel 2016.

Simone
Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

Di Simone Rogini

Appassionato di avventura e sport all'aria aperta. La sua bicicletta, una Graziella modificata e fatta in casa. Una bicicletta versatile che, come il suo proprietario, trascende ogni tipo di attività. Viaggiatore di lungo corso (Parigi-Città del Capo, Great Divide, tour delle Dolomiti...), Simone può anche essere visto sulle strade della pianura Padana con i panni dell'avventuriero urbano. Giornalista e autore, su questo blog condivide le sue esperienze e il suo punto di vista sulle molteplici sfaccettature della cultura ciclistica.

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